Questo sito può utilizzare cookies tecnici e/o di profilazione, anche di terze parti, al fine di migliorare la tua esperienza utente.

Proseguendo con la navigazione sul sito dichiari di essere in accordo con la cookies-policy.   Chiudi

Procedure ricorsi

Referenti:

Agente Scelto Dott.ssa Pampana Martina

 

Avverso il verbale di infrazione al Codice della Strada che prevede una sanzione pecuniaria il destinatario può presentare ricorso al Prefetto, anche attraverso il Comando di Polizia Municipale o al Giudice di Pace.

 Non è possibile presentare ricorso avverso i preavvisi al Codice della Strada.


 

- RICORSO AL PREFETTO

- RICORSO AL GIUDICE DI PACE

 

 

 

 

 

 

Ricorso al Prefetto

 

Tempo a disposizione per la presentazione del ricorso:

Si può presentare ricorso entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione del verbale ai sensi art. 201 C.d.S. Con il termine contestazione s’intende la notifica immediata ovvero quando il trasgressore è stato fermato dall’agente di P.M. su strada, è stato identificato ed è stato redatto immediatamente il verbale.

Se il verbale d’accertamento (c.d. preavviso) è rinvenuto sul parabrezza del veicolo, non si è ancora in presenza di atto perfezionato. Pertanto, occorre attendere la notificazione del verbale nei confronti del proprietario che deve avvenire entro 90 giorni dalla data di accertamento, così come modificato dalla Legge 120/2010 (art. 201 del C.d:S.).

 

Come preparare il ricorso:

 

Lo scritto difensivo può essere redatto in carta semplice o utilizzando l’apposito modulo “Ricorso al Prefetto di Pisa” presente al front office o scaricabile dal link (in fondo a questa pagina) e deve essere indirizzato al Prefetto  (es. Al Prefetto di Pisa c/o Corpo Polizia Municipale ) . ( art. 203 C.d.S. )

Allo scritto si può allegare tutta la documentazione che il ricorrente ritenga utile per supportare le sue motivazioni (per es. copie permessi, copie certificati medici, dichiarazioni datore lavoro, copie documenti veicolo, ecc.). Ricordare sempre che si deve sottoscrivere il ricorso.

Occorre indicare chiaramente il numero e la data del verbale che s’intende impugnare.

Se si ritiene necessario si può richiedere audizione personale al Prefetto indicandolo nel ricorso.

 

Come presentare il ricorso:

 

  • tramite raccomandata a.r. direttamente al Comando di Polizia Municipale di Ponsacco - Ufficio Verbali - Piazza Valli, 7 – 56038 Ponsacco;
  • alla Prefettura - Ufficio Circolazione e Traffico - Piazza Giuseppe Mazzini, 7V – 56127 Pisa; vedi al sito della Prefettura
  • tramite posta elettronica certificata all'indirizzo: comune.ponsacco@postacert.toscana.it
  • direttamente agli sportelli della Polizia Municipale:
    Piazza Valli, 7  lunedì – sabato orario 9,00/12,00 martedì – giovedì con orario 14,00/17,00

 

Tempi di risposta al ricorso:

 

Dal ricevimento del ricorso il Comando di Polizia Municipale ha 60 giorni di tempo per istruire il fascicolo e trasmetterlo in Prefettura.

La Prefettura ha a disposizione 120 giorni per emettere provvedimento di ingiunzione di pagamento o di archiviazione del verbale.

Il provvedimento di rigetto del ricorso ed ingiunzione di pagamento deve essere notificato entro 150 giorni dalla sua data di emissione.

 

Attenzione:

se si era richiesta audizione personale i termini sopra indicati, subiscono un’interruzione che va dal momento della notifica della convocazione a quello dell’avvenuta audizione.

 

Somma da pagare in caso di rigetto del ricorso:

In caso di mancato accoglimento del ricorso il Prefetto ingiunge il pagamento della sanzione in misura doppia rispetto a quella indicata a verbale (c.d. minimo edittale). Le modalità di pagamento sono indicate sul provvedimento del Prefetto. In caso di mancato pagamento sarà avviata la procedura coattiva prevista dalla legge.

 

Impugnazione del provvedimento del Prefetto:

Il provvedimento del Prefetto si può impugnare: entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento stesso, si può presentare opposizione direttamente alla Cancelleria del Giudice di Pace o tramite raccomandata a.r.

 

 

 

 

Ricorso al Giudice di Pace

 

Il ricorso al Giudice di Pace si presenta entro 30 giorni dalla data di contestazione della violazione o notifica del verbale, direttamente all'Ufficio del Giudice di Pace competente per territorio, a Pontedera in Via Ranieri Gotti 21, oppure spedendo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno (in tal caso fa fede la data di spedizione) allo stesso indirizzo.

 

Dal 1 gennaio 2010 le opposizioni a sanzioni amministrative, come ad es. le multe al Codice della Strada, sono soggette al pagamento del contributo unificato e spese forfetizzate come sotto indicato:

 

  • Contributo Unificato
  • ricorsi fino a € 1.100,00 contributo di € 30,00 + spese € 8,00
  • ricorsi da € 1.100,00 a € 5.200,00 contributo di € 70,00 + spese € 8,00
  • ricorsi da € 5.200,01 a € 15.493,71 contributo di € 170,00 + spese € 8,00

 

N.B. - I ricorsi con valore superiore ad € 15.493,71 sono di competenza del Tribunale.

 

Per modalità, termini e altre informazioni si invita a contattare direttamente la cancelleria interessata. Per conoscere i comuni di competenza e gli indirizzi delle cancellerie sopra elencate si rimanda al sito del Ministero della Giustizia - Uffici Giudiziari.

Si rimanda inoltre al sito del Giudice di Pace di Pisa dove è possibile reperire informazioni e modulistica utili anche per la cancelleria di Pontedera.

 

 

Allegato Modello ricorso al giudice di pace (65,91 KB)